FREE Leonard Peltier
Domenica 1 settembre, ore 19.30
Aperitivo e proiezione del documentario Mitakuye Oyasin (di A. Galafassi) a Piano Terra
Conversazione con Andrea De Lotto, del Comitato di difesa L. Peltier
Via F. Confalonieri 3, Milano
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Giovedì 12 settembre l’attivista per i diritti dei popoli nativi Leonard Peltier compirà 80 anni, la maggior parte dei quali passati nei penitenziari USA. Dal 10 al 14 settembre si terranno presidi ai consolati di molte grandi citta del Paese.
Leonard Peltier è un attivista nativo americano, membro della tribù Lakota, noto per il suo coinvolgimento nel Movimento Indiano Americano (AIM), un’organizzazione fondata negli anni ’60 per affrontare le questioni legate ai diritti dei nativi americani negli Stati Uniti. Nato il 12 settembre 1944 nella riserva di Turtle Mountain in North Dakota, Peltier si è dedicato fin da giovane alla difesa dei diritti dei nativi.
Il suo nome è strettamente legato a un evento tragico avvenuto nel 1975 presso la riserva di Pine Ridge, dove due agenti dell’FBI furono uccisi durante uno scontro a fuoco. Accusato e successivamente condannato per questi omicidi, Peltier è stato incarcerato, nonostante le evidenti controversie riguardo alla validità delle prove e alle modalità del processo, come ammesso anche di recente persino da James H. Reynolds, ex procuratore statunitense, nonché pubblico ministero nel processo a Peltier, che rivolgendosi al Presidente degli Stati Uniti Biden ha dichiarato: “Scrivo oggi da una posizione inconsueta per un ex pubblico ministero, per supplicarvi di commutare la pena di un uomo che ho contribuito a mettere dietro le sbarre. Con il tempo e col senno di poi, mi sono reso conto che il procedimento giudiziario e la lunga incarcerazione del signor Peltier erano e sono ingiusti“.
Nel corso degli anni, la sua vicenda è diventata un simbolo per molti attivisti dei diritti umani che denunciano le ingiustizie subite dai nativi americani. Numerosi appelli per la sua liberazione sono stati lanciati, rendendo Leonard Peltier una figura emblematica della lotta per i diritti civili.
