Per favore, non mordermi sul collo, di Roman Polanski
PER FAVORE, NON MORDERMI SUL COLLO! – Dance of the Vampires 1967
di Roman Polanski e Gerard Brach
Pellicola del 1967, che anno… muore Tenco, muore Che Guevara, si scopre il virus Marburg e muore un pò di gente anche lì, eseguono con successo il primo trapianto di cuore ma tranquilli che il degente morirà diciotto giorni dopo, infine Nicolae Ceausescu diventa capo del governo rumeno, diventando di fatto il dittatore della Romania e diciamo che anche questo evento porterà la sua “dose” di morte. E quindi? Vi starete chiedendo, perché tutte queste tenebre, perché tutta questa morte? Si avvicina il Natale, ci andremo a vedere l’ultimo film prima delle feste al Piano Terra, magari un film ovattato dal bianco candido della neve, cullato tra crucci ed amori nati nelle vasche da bagno abitate da Sharon Tate, quando Charles Manson era ancora lontano, e Polanski non era ancora ricercato dall’Interpol. Ed eccoci al film, “Per Favore non Mordermi sul Collo” dove il professor Abronsius, autore d’importanti testi sul vampirismo, giunge con il suo assistente Alfred, interpretato da Roman Polanski, nei pressi d’un castello in Transilvania, e niente Polanski voleva riunire in un’unica pellicola tutte le situazioni tipiche del cinema vampiresco in sequenza volutamente accademica e lo fa alla grande; comico, grottesco con battute ridotte all’osso e musiche da pelle d’oca, belle donne, brutti uomini. Non Vogli dire altro se non che “Devo lasciarvi ora, vi vedrò più tardi signori/e, meditate mentre aspettate il vostro turno perché è assolutamente impensabile che possiate fuggire da qui. A meno che non abbiate le ali come i pipistrelli.”
RAUL B.
https://www.youtube.com/watch?v=zZwkV-M0aVQ
https://www.youtube.com/watch?v=QKb81HzBCZg